Archaeology & Comics

by Emiliano Barletta (Texts) and Alessio Lo Manto (Drawings)

23 July 2018

(For English see below)

Quando parliamo di fumetti, spesso si pensa ad un prodotto per un pubbico di giovanissimi, infatti nell’editoria non specializzata il paradigma fumetti/bambini è ancora dominante. E’ altrettanto vero che negli ultimi decenni il fumetto – nella sua declinazione di graphic journalism- è entrato di diritto tra i mezzi di informazione e divulgazione scientifica a nostra disposizione. Grazie alla combinazione unica di immagini, disegni, voci narranti e dialoghi, il tradizionale comic book è passato dall’essere semplice storia di fantasia a reportage illustrato.

Nelle tavole che seguono, Emiliano Barletta e Alessio Lo Manto ci introducono alle potenzialità del linguaggio dei comic books per fare divulgazione scientifica in archeologia, rivolgendosi ad un pubblico adulto di non addetti ai lavori. Come puó questo mezzo di espressione trasformare la percezione della nostra disciplina e la disciplina stessa? Puó renderla piú inclusiva e quindi piú socialmente rilevante? Aspettiamo le vostre opinioni a riguardo, buona lettura!


When we talk about comics, we often think of a product for a very young audience. In fact in the non-specialized publishing industry the comics/children paradigm is still dominant. However, over the last decades comics – in the form of graphic journalism – have become one of the most powerful means of information and scientific dissemination at our disposal. Thanks to the unique combination of images, drawings. narrators and dialogues, the traditional comic book has moved from being a simple  fantasy story to a proper illustrated reportage.

In the following plates, Emiliano Barletta and Alessio Lo Manto  introduce us to the great potential that the narration of comic books has for disseminating scientific archeology to an adult audience of non-professionals. How can this medium transform the perception of our discipline and the discipline itself? Can it make archaeology more inclusive and therefore socially relevant? We are looking forward to your opinion on this, enjoy the reading!

 

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Emiliano Barletta vive e lavora a Roma. Si è laureato in Archeologia del Vicino Oriente all’Università di Roma La Sapienza e ha collaborato con diverse missioni archeologiche in Italia e all’estero (Siria e Turchia). Ha studiato sceneggiatura presso la “@Scuola di Fumetto Online” di Laura Scarpa e ha partecipato alla Masterclass dell’ ARFestival sul Graphic Journalism tenuta da Marco Rizzo e Claudio Calia. Fa parte del collettivo Ronin Magazine, collabora con i siti di Graphic Journalism STORMI (BeccoGiallo) e GraphicNews.

Emiliano Barletta lives and works in Rome. He graduated in Near Eastern Archeology at the University of Rome La Sapienza and collaborated with different archaeological missions in Italy and abroad (Siria and Turkey). He studied  scriptwriting at L. Scarpa’s “@Scuola di Fumetto Online” and has participated to the Masterclass of the ARFestival about Graphic Journalism (instructors: Marco Rizzo and Claudio Calia). He belongs to the collective Ronin Magazine, and collaborates with the Graphic Journalism sites  STORMI (BeccoGiallo) and GraphicNews.

 

 

Chi è Alessio Lo Manto? Nell’estate del 2012, ventenne, scopre il mondo del fumetto e del graphic journalism leggendo Joe Sacco all’Educational Book Shop di Gerusalemme. Una serie di circostanze lo portano più tardi ad iscriversi a Grafite – Scuola di grafica e fumetto, a Bari, ma non prima di aver conseguito una laurea in Scienze Politiche e vissuto qualche anno di esperienze da volontario all’estero. Vive in simbiosi col suo cappellino. Ha collaborato con i siti di Graphic Journalism STORMI (BeccoGiallo) e GraphicNews.

Who’s Alessio Lo Manto? In summer 2012, when he was in his 20s, he discovered the world of comics and graphic journalism by reading Joe Sacco at the Educational Book Shop in Jerusalem. After obtaining his MA in Political Sciences and having spent some years abroad as a volunteer, a series of circumstances brought him to enroll in the comics school Grafite – Scuola di grafica e fumetto in Bari. He lives in symbiosis with his cap. He has collaborated with the Graphic Journalism websites STORMI (BeccoGiallo) and GraphicNews.

2 commenti


    1. // Rispondi

      Thank you Cornelius for both the feedback and the link!! Indeed, graphic novels do have an incredible dissemination potential, not just for the public at large but for specialists too. We are now working on a more elaborate script….more coming soon!
      All best
      Martina